Il Nuovo Mondo: un Mondo Antico

Il mondo di Ìlwald è un mondo antico, con razze antiche e antichi dei. Quattrocento anni fa, però giunsero dal defunto mondo di Gerda le ...

sabato 26 dicembre 2020

Il Nuovo Mondo: un Mondo Antico



Il mondo di Ìlwald è un mondo antico, con razze antiche e antichi dei.

Quattrocento anni fa, però giunsero dal defunto mondo di Gerda le Nuove Razze.
Il Sommo Dio Taios indicò loro la via, aprendo un portale che li mise in salvo.
In breve quello che era un mondo selvaggio, popolato da razze malvagie e da tribù in guerra o semplicemente da creature preistoriche e mastodontiche, si ritrovò dominato da Razze portatrici di ordine, civiltà e tradizioni mai viste prima.

Le Nuove Razze (Umani, Elfi, Mezzelfi, Nani, Gnomi e Halfling) si insediarono nei territori liberi che trovarono appena arrivati, ma ben presto si resero conto che quelle terre appartenevano già a qualcuno.

La tribù di Goblin “Hag-Nag-dum” attaccò le Nuove Razze senza pietà, per riprendersi ciò che era suo.
Purtroppo per loro però, le Nuove Razze prevalsero, sterminandoli quasi tutti!
Quella fu ribattezzata “la Valle del Sangue” a causa di tutti i morti che ci furono e fu deciso che nessuno avrebbe vissuto in quel campo da battaglia, in onore dei caduti.

I Nani si insediarono al confine nord sui Monti del Nord, dove nacque la Fortezza Nanica di Headrock, dove ancora oggi governano i discendenti di Dwtar.
Le Fredde Sorgenti garantivano alla Fortezza acqua e trasporti fluviali sul fiume Garradann, ribattezzato Kila da Dwtar in onore della sua defunta moglie.

Le riserve minerarie di ferro, rame e di gemme preziose, garantirono lavoro per i minatori e materie prime per tutte le Nuove Razze: Dwtar riuscì infatti ad ottenere vantaggiosi accordi commerciali con tutte le Nuove Razze sparse su Ìlwald, al punto che molti insinuarono lo avesse fatto con mezzi poco leciti.

I Nani del Nord a differenza degli altri Nani che si sparpagliarono per Ìlwald, sono molto agili, carismatici ed esperti conoscitori di serrature e con una profonda cultura per le Arti, in special modo per la Pittura.

Gli Elfi si spostarono nelle foreste di Sequoie delle Stelle, alberi mai visti su Gerda, alti dai 250 ai 700 metri!
Le basi di un solo tronco potevano avere un diametro di 15 metri e divennero le colonne portanti delle abitazioni arboree degli Elfi.
Nacque così la città elfica di Evenville (così ribattezzata in onore del nuovo Semidio Even, che sacrificò la sua vita durante la Battaglia del Portale).

Tuttavia gli Elfi non rimasero uniti e coloro che erano devoti a Shilimalf (sorella di Even, nonché nuova Semidivinità) si spostarono sui crinali dei Monti del Nord, in prossimità di Headrock, dove fondarono la città di Nuova Era, caratterizzata da sette mura di cinta concentriche e una torre bianca che con la sua guglia si innalzava come un nuovo picco dei Monti del Nord.

Qui fondarono un santuario dedicato a Shilimalf.
Gli Elfi della Nuova Era (detti comunemente Elfi Nuovi) predicano la ricerca del proprio posto nel mondo, liberando il potenziale nascosto che scorre nelle vene di ognuno (come insegna la Stregoneria di cui Shilimalf era maestra), e la ricerca del Bene e il rispetto del Sapere (principi che Gothar il Mago aveva insegnato a Shilimalf in tenera età, facendole da mentore).

Una piccolissima comunità mista di esploratori invece, si spostò all’estremo ovest, nelle pianure dove scorreva il grande fiume Rojo, con caratteristici canyon e altopiani chiamati Mesas. Fondarono un avamposto alla frontiera con le Terre Selvagge, minacciati dalle tribù di Goblin Maohi-Kun, forse gli unici Goblin a cavalcare cavalli.

La zona, caratterizzata da estati torride e inverni rigidi, rimase a lungo isolata dal resto del Regno, creando una vera e propria cultura autoctona: queste sono le Terre dell'Ovest.

Tra le razze native del luogo, i Dragonidi Bassi, una sorta di incrocio tra Nani e Dragonidi (solo in apparenza), famosa per aver imparato il segreto per imbrigliare la magia elementale negli oggetti ed in particolare nelle balestre. Col tempo quest’arte fu tramandata anche ad altre Razze e coloro che sono in grado di imbrigliare questo potere sono detti “Blaster”.

Le balestre create dai Blaster sono diffusissime e hanno stravolto il modo di combattere in questa parte del regno, ancora una volta a scapito delle tribù di Maohi-Kun.
Tuttavia alcuni Maohi-Kun sono venuti in possesso di Balestre Elementali e la situazione sta cambiando.
Le città sono spesso piccoli avamposti dove le locande hanno preso il nome di Saloon, dove si gioca a carte e si finisce per fare una rissa per un nonnulla.
Anche le rapine sono all’ordine del giorno, tanto che ogni città ha uno Sceriffo come tutore della legge.


Gli Halfling non si riunirono in un’unica città. L’unica eccezione è il villaggio di Granmulino a valle dei Monti del Nord, sulle rive del fiume Kila, dove gli Halfling Fumanti (così soprannominati a causa della loro passione per l’erba pipa) coltivarono erba pipa, vigneti e costruirono un piccolo Tempio dedicato a Kunda Kundal. Si narra che il Nuovo Semidio scenda spesso a trovare i suoi simili e che li abbia beneficiati di una particolare dote persuasiva.

Gli Gnomi erano poco diffusi su Gerda e lo sono ancora meno su Ìlwald.
Tuttavia hanno fondato una loro cittadina nel Crepaccio di Sofulmin nei sotterranei della Foresta di Funghi, chiamata Sofulminsilvanfug.

Questi Gnomi divennero esperti conoscitori dei funghi, soprattutto la specie gigantesca che componeva la Foresta, e impararono presto ad usarne i principi per ottenere pozioni, veleni ed elisir.
Unirono le loro doti ingegneristiche a quelle erboristiche e da subito venerarono Gothar, Nuovo Semidio (Umano) patrono del Sapere e delle Cose Scritte.

La benedizione del dio non tardò ad arrivare, donando agli Gnomi dei Funghi la capacità di infondere una scintilla di vita nelle loro creazioni.
Questi Gnomi altamente specializzati vennero soprannominati Costruttori.
Ben presto le terre del Crepaccio brulicarono di eserciti di costrutti di ogni tipo, che ne difendevano i confini.


Infine gli Umani, i più numerosi di tutte le altre Nuove Razze, si insediarono in diversi avamposti.

La città più popolata, divenne presto la Capitale del Regno delle Nuove Razze e fu battezzata Philiptown in onore del Semidio Philip. 
Tutte le città del Regno e le strade carovaniere, sono battute dalle Armate Reali, la Guardia Reale che garantisce l'ordine e la pace nel Regno.
Qui sorge il Tempio più grande del regno, dove l’ordine dei Cavalieri di Skyros adora Taios e Philip, pregando e addestrandosi con onore e impegno.

Nella capitale ci sono Templi di tutte le divinità, compreso un Tempio di Silvanus, dove risiede il Grande Vigilante, capo del Sommo Circolo Druidico.

Il governo del Regno è affidato al Re Edon 16° che risiede nella Capitale.

L’amministrazione del potere è di tipo feudale.